La comunità di Oppido attende ancora
la costruzione del campanile della cattedrale
OPPIDO
MAMERTINA - Passati quasi 10 anni da quando il vescovo Mons.
Domenico Crusco poneva la prima pietra per la costruzione del
Campanile della Cattedrale di Oppido, quell'opera resta ancora
incompleta.
Nel 1984 don Francesco Zappia, parroco di Oppido, faceva presente
all'allora Vescovo Mons. Benigno Papa, che era necessario dare al
più presto un campanile alla Cattedrale poiché le campane, poste
provvisoriamente su putrelle nei cornicioni, oltre ad essere poco
funzionali, avevano danneggiato e reso pericolosi i cornicioni
dell'edificio. Così, grazie ad una donazione di 100 milioni di
lire di Antonino Pignataro, giudice oppidese, benefattore della
Diocesi, l'opera per la costruzione del Campanile ebbe inizio. I
lavori proseguirono negli anni con i fondi della Diocesi e con i
contributi della Regione alla stessa Diocesi, che il Vescovo Mons.
Crusco si è sempre impegnato a devolvere per la prosecuzione
dell'opera e il suo successore, Luciano Bux, ha continuato a fare;
altri fedeli hanno contribuito economicamente affinché la
Cattedrale, di Oppido e anche di tutta la Diocesi, avesse un suo
Campanile. Ma da circa 2 anni, per disinteresse o mancanza di
fondi, i lavori si sono fermati ed il Campanile è tuttora coperto
da teloni protettivi e tavole di carpenteria.
Tullia Morabito