Reggio Calabria -  Il presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito ha incontrato il sindaco di Oppido Mamertina avv. Giuseppe Rugolo per informarlo sullo stato degli interventi previsti per la strada provinciale n. 2bis località Ferrandina e l'attraversamento del torrente Marro.  Morabito ha ribadito a sindaco e consiglieri comunali presenti che in tempi brevi, subito dopo le festività pasquali, la Provincia interverrà per sanare i danni causati dagli straordinari eventi atmosferici dei mesi scorsi. Alla riunione hanno preso parte il presidente del Consiglio provinciale Giuseppe Giordano, gli assessori provinciali Michele Tripodi e Santo Gioffrè, e l'ing. Antonio Casile, il quale ha comunicato che i lavori saranno realizzati attraverso il servizio del Global Service mentre, per gli altri interventi e in particolare per il ponte sul Marro, i tecnici provinciali hanno già provveduto a redigere i progetti, valutando ogni possibilità di applicare procedure d'urgenza per la realizzazione dei lavori. Il presidente Morabito a margine dell'incontro ha chiarito agli amministratori del Comune aspromontano il ruolo dell'Amministrazione provinciale in merito all'ordinanza del 16 gennaio 2009 del presidente del Consiglio dei ministri, evidenziando come la Provincia non possa essere accusata di immobilismo o scarsa attenzione per la viabilità seriamente compromessa. «L'ordinanza, avente ad oggetto gli interventi urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eventi atmosferici che hanno colpito il territorio nazionale – ha spiegato il presidente Morabito –, individua quali commissari delegati per il superamento dell'emergenza i presidenti di Regione e delle Province autonome di Trento e Bolzano. Solamente ai commissari, e ai soggetti attuatori dagli stessi nominati, che provvedono all'adozione di tutte le necessarie e urgenti iniziative volte a rimuovere le situazioni di pericolo, viene riconosciuta la possibilità di derogare le disposizioni che disciplinano le procedure in materia di appalti pubblici. Ad oggi la Provincia di Reggio Calabria non è soggetto attuatore: a breve parteciperà al comitato regionale attraverso un proprio delegato e, in attesa di nuove disposizioni, non può ricorrere alle facoltà concesse dal Governo. Apprezzamento per l'incontro è stato espresso dal sindaco e dai consiglieri di Oppido.(red.rc)