CUCULO (Cuculus canorus) - dialetto "Turturaru" MIGRATORE - NON CACCIABILE Il cuculo è un uccello migratore, sverna nell'Africa tropicale e meridionale, ed è diffuso in tutta Europa, in Asia e quasi in tutta l'Africa. In Italia è estivo, nidificante e di passo. Ha una lunghezza di 33 cm. Con una coda lunga e le ali piuttosto appuntite ed affilate, ha il capo e petto grigi, le sue parti inferiori sono bianche con barre; in volo, qualche volta viene confuso con lo Sparviero. La femmina talvolta è rosso-bruna con barre su tutto il corpo. I cuculi sono ben noti per la loro strana abitudine di essere dei parassiti dei nidi altrui. Infatti la femmina colloca da maggio a luglio un uovo per volta, a giorni alterni, poiché ciascun individuo è parassita di una sola specie, nei nidi di altre specie di uccelli (circa cinquanta), soprattutto di capinere, forapaglie, ballerine ed averle; le uova deposte assomigliano spesso per dimensioni e colore alle uova dei genitori adottivi. Il cuculo depone complessivamente 15-20 uova (di colore variabile dal bluastro al verdastro, con maculazioni varie) che si schiudono dopo 12 giorni e mezzo, i giovani cuculi nascono perciò contemporaneamente o addirittura prima dei compagni di nido. Con un impulso istintivo i nuovi nati spingono fuori dal nido le uova o la prole dei genitori adottivi, sbarazzandosi in tal modo dei concorrenti e rimanendo unici padroni del nido. I nuovi genitori continueranno a nutrirli lo stesso, guidati dall'istinto naturale.
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